“50 ANNI DI CEA” Antincendio, Sicurezza, Passione, Formazione, Storia, Famiglia, Fiducia



“50 ANNI DI CEA”, è il titolo della pubblicazione presentata in conferenza stampa a Monza.

Un libro per celebrare 50 anni di storia, quella di una famiglia e di un’impresa unite nel loro vissuto, come la maggior parte delle aziende italiane che, sullo sfondo di un paese devastato dalla guerra, hanno saputo reinventarsi all’insegna della creatività, della concretezza e del buon vivere, uno stile che tuttora contraddistingue il nostro Paese nel mondo.

Un racconto che inizia con la sfida intrapresa da Ermete Amadesi, nel combattere il fuoco, dopo che un incidente con un ordigno bellico gli causò gravi ustioni alle gambe.

Lì nacque il pensiero di CEA, o forse prima ancora, nel dna di famiglia, quando il nonno Edmondo Amadesi già negli anni ‘40, quindi 70 anni fa’, sfidava ogni giorno la furia divorante degli incendi, indossando la divisa dei Vigili del fuoco, dando il via ad una staffetta famigliare, che ancora oggi perdura sorretta dalla passione: quella di salvare vite umane.

Oggi alla quarta generazione, CEA si racconta, nella sua doppia veste; quella di azienda, CEA Estintori, oggi SpA, che produce estintori e sicurezza, divulgandone la cultura, e quella di CEA Squadra Corse, il gruppo dei coraggiosi uomini in rosso, soprannominati “I Leoni” dal 1978 in poi a Monza, in virtù del coraggio e della professionalità con cui seppero spegnere l’incendio in cui occorse Ronnie Peterson.

Il libro racconta la storia di CEA Estintori da chi l’ha vissuta e la vive da protagonista, da chi ha avuto il piacere di viverla per alcuni momenti, come le persone che ne hanno intrapreso una collaborazione, o semplicemente hanno costruito con CEA una relazione di stima e amicizia.

Tante le testimonianze, molte dal mondo del motorsport come quella di Claudio Costa, il fondatore della Clinica Mobile sui circuiti motoristici, di Ezio Zermiani, inviato storico Rai e giornalista sportivo, di Pier Luigi Martini pilota di F1 e F3, di Max Angelelli, soprannominato “Max the Axe”, pilota vincitore quest’anno della 24 ore di Daytona .

Un racconto in cui i frammenti del tempo trascorso in questi 50 anni di CEA, si sono intrecciati ai grandi cambiamenti storico-sociali delineando un particolare ritratto di imprenditoria italiana dal dopoguerra fino ai giorni nostri.

Un progetto curato dallo studio italo-giapponese Veronesi & Namioka.