Due giorni da Leoni nel campo della Sicurezza a Savignano



Vengono da Lombardia, Toscana, Trentino ed Emilia Romagna gli aspiranti “Leoni” che hanno superato le preselezioni e che si confronteranno singolarmente, in coppia e in team su diversi scenari a fuoco e altre tipologie di emergenze nel campo prove ISQ (Istituto Sicurezza e Qualità) a Savignano sul Rubicone; la palestra della sicurezza dove si apprendono nozioni e tecniche utili per gli interventi in pista in condizioni in cui prontezza e velocità sono doti necessarie per operare.

Ha un’attrazione speciale l’essere “Leoni”, in quanto offre la possibilità di sviluppare le proprie capacità e la propria predisposizione nel mettersi in gioco per la sicurezza di piloti e addetti ai lavori. È questo che scelgono di fare i nuovi partecipanti a cui non deve certo mancare la passione per il motorsport e il tempo libero da dedicare alla Squadra.

I 14 aspiranti “Leoni”, la maggior parte di loro “Millennials”, inizieranno il loro percorso di formazione sabato 9 e domenica 10 marzo, durante il quale seguiranno lezioni teoriche e prove pratiche di spegnimento sul campo prove, dove prenderanno dimestichezza con attrezzature d’avanguardia messe a disposizione da CEA Estintori. Il percorso formativo dura un anno intero e prevede l’affiancamento con “Leoni” più esperti durante l’attività di pista dove, intervenendo in supporto, potranno essere guidati nel percorso di crescita.

Dopo un anno di esperienza nei maggiori autodromi italiani, gli aspiranti nuovi “Leoni” 2019 seguiranno un corso di aggiornamento, ed infatti, in occasione di questo corso, ritroveremo, per la fase di mantenimento e aggiornamento, 30 “Leoni” tra cui coloro che hanno debuttato lo scorso anno.

“E’ un segnale dei tempi e dei valori che stanno cambiando, la presenza così importante di giovani aspiranti “Leoni” a questo weekend di formazione”, sottolinea Rossella Amadesi Responsabile CEA Squadra Corse, l’essere “Leoni” significa imparare a stare insieme, CEA Estintori S.p.A.